Puntando sul MDM "In the -Cloud", GFI Software compra VizualMobile
- Pubblicato in ITwareNews
Gennaio/Febbraio 2013
Per capire il vero significato e le prospettive per il 2013 di quello che abbiamo definito "Mobile Enterprise Management" è bene partire da alcuni dati oggettivi:
Sono questi i punti dai quali parte questo speciale di Toolnews che promuoverà anche un evento dedicato alle stesse tematiche che si terrà a Milano il prossimo 13 marzo 2013.
Il numero di Toolnews sarà poi completato da un Focus ormai divenuto appuntamenti fisso di questo periodo da vent'anni a questa parte: ALM - Application LifeCycle Management, nella sua evoluzione verso l'integrazione tra applicazioni e servizi, componenti On Premise e "in The Cloud", affrontandone tutti i principali punti critici:
Elementi che comportano la necessità di acquisire nuove capacità di Portfolio e Project Management, di definizione delle specifiche e valutazione delle prestazioni sia sul piano funzionale che su quelli dell’affidabilità e delle prestazioni. Si stanno così affermando nuovi paradigmi di sviluppo (Metodologie Agili), di modeling (MDA), di Application LifeCycle Management (Change/Configuration Management, testing, Deployment), comprendendovi le fasi di individuazione, negoziazione, impiego di Web Services e dei Tool di Project & Process Management, Version Control & Configuration Management, Testing e Deployment, con una particolare attenzione sulla trasformazione delle applicazioni Legacy esistenti ed il loro re-hosting.
L'appuntamento fisso con il Digital Marketing affronterà infine l'integrazione dei Social Media all'interno dei processi aziendali di comunicazione, gestione dei rapporti con la clientela e di erogazione dei servizi di supporto.
Le date importanti:
SOA, Virtualizzazione, Cloud Computing: Architetture, Piattaforme, Tool, Appliance per la Governance e la realizzazione di Servizi d’Impresa
Focus On: dai Servizi di Integrazione, all’Outsourcing, dal Software as a Service (SaaS) alle Platform as a Service (PaaS): i nuovi modelli di acquisto e fruizione dei Servizi IT
Mentre prende corpo e si evolve nelle nuove forme 2.0 e 3.0, la rivoluzione SOA sta mostrandosi in tutta la sua importanza, divenendo la base per la fruizione e l’erogazione dei servizi IT in nuove forme, migliorando la qualità dei servizi erogati agli utenti, l’allineamento degli investimenti in IT alle strategie delle imprese, la flessibilità dei sistemi e, soprattutto, riducendone drasticamente i costi di integrazione, sviluppo ed esercizio.
La ricetta SOA + Virtualizzazione diviene così la premessa per soluzioni capaci di semplificare decisamente le infrastrutture dei sistemi d’impresa, aprendole verso il Computing On Demand ed il Cloud Computing.
La virtualizzazione può esser così fatta non solo a livello di componenti, ma anche di applicazioni, servizi, modelli di fornitura. Affinché ciò sia reso possibile occorre tuttavia rivedere l’intera infrastruttura IT, il modo di concepirla, i Framework tecnologici di riferimento, gli standard, gli strumenti di sviluppo, partendo dalla Governance per intervenire su aspetti quali:
· Le priorità definite in base alle esigenze –espresse o anticipate- degli utenti;
· Le architetture, con i Web Services che diventano il cardine dell’integrazione e del riuso di componenti software e servizi esistenti, con la trasformazione in tal senso anche delle applicazioni Legacy;
· L’outsourcing di servizi e processi che assumono nuova forma e valore, specie se fruibili direttamente via Internet, complementati dai servizi di System Integration che assumono un ruolo cruciale per le imprese.
Per il compimento di questo disegno, occorre acquisire dimestichezza con gli standard di più alto livello, acquisire dimestichezza con i Framework tipo J2EE o Microsoft .Net, ma anche con le piattaforme di nuova generazione quali quelle proposte da Yahoo, Amazon, Google o Microsoft Azure. Cambiano così gli strumenti di sviluppo, le modalità di gestione dei portafogli applicativi, i servizi. Fattori che assumono valori strategici molto più rilevanti che nel passato, da selezionare seguendo vari criteri: l’impatto su servizi, applicazioni e competenze esistenti, che vanno comunque preservate, la necessità di fornire continuità ai servizi erogati, i bisogni di scalabilità e affidabilità delle soluzioni… Il tutto, condito dalla filosofia che porta a stabilire se sia meglio privilegiare la scelta di ricorrere ad un unico fornitore, o optare per adottare le migliori tecnologie disponibili per ciascuna area specifica.
Sono questi i temi che verranno affrontati da Toolnews in quello che è ormai considerabile un vero e proprio Must per tutti i CIO e gli Architetti dei sistemi informativi d’Impresa. In particolare, si tratterà di:
1. Architetture SOA e Cloud Computing: modelli, strati Software, standard e componenti;
2. I Framework per lo sviluppo, il rilascio e l’esecuzione dei componenti e dei servizi erogati da Server;
3. Le Nuove Piattaforme di sviluppo integrate (SODA) per ambienti eterogenei di livello Enterprise;
4. Componenti e Tool per la Virtualizzazione delle infrastrutture IT dell’Impresa.
Strettamente connesso a questi temi, il Focus del numero presenterà:
Concomitanze: il numero lancerà la XVI edizione della ConfEXPO SofTECH (23 marzo 2011), focalizzata sui temi trattati da Toolnews nei numeri di Dicembre, Gennaio, Febbraio e Marzo 2011.